Nel corso della scorsa settimana, in Italia sono arrivati dei medici cinesi, che in questi mesi si sono specializzati nella lotta contro il coronavirus. Gli esperti sono arrivati a Roma e hanno fatto un giro di ricognizione per comprendere al meglio la situazione. Nei prossimi giorni, si sposteranno invece verso il nord.
Proprio in uno dei giri di ricognizione fatti a Roma, i medici cinesi hanno notato molteplici comportamenti scorretti messi in atto dalla maggior parte dei cittadini. Qualche giorno fa, infatti, uno del team aveva dichiarato di aver visto moltissime persone indossare le mascherine in modo del tutto scorretto o non indossarle per niente.
Nelle scorse ore, però, hanno rilevato altre problematiche. Intervistato dal quotidiano Avvenire, il presidente della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca si è fatto portavoce di quanto è stato da loro riferito. “Da un lato, hanno notato che le misure di contenimento messe in atto dall’Italia sono buone. Anche se, per loro, il numero delle persone per strada è ancora molto alto. Anche io domenica sono rimasto sorpreso e impressionato dalla gente che correva e passeggiava a Villa Borghese. Questo è assolutamente sbagliato. La gente deve capire che la situazione attuale è drammatica. Ripeto: c’è troppa gente in giro. Abbiamo una comunità scientifica all’avanguardia, ma dobbiamo rispettare le regole di contenimento e isolamento. Abbiamo visto che solo così si riesce a uscirne meglio”.
In effetti, il modello adottato dalla comunità cinese è stato piuttosto rigido, ma funzionale. Dopo i primi casi di contagio, a Wuhan – la città del focolaio del coronavirus – è stato chiuso tutto immediatamente. In questo modo, però, sono riusciti ad arginare la pandemia e, da qualche giorno, stanno lentamente tornando alla normalità.
Tuttavia, Francesco Rocca ha anche spiegato che i medici cinesi hanno davvero un’ottima esperienza clinica, oltre a un’estrema sensibilità e generosità.
