Durante l’ultima conferenza stampa, dedicata appositamente sul ritorno a scuola, la ministra Azzolina analizza l’operato svolto in queste ore dal suo Ministero.
“Siamo certi che è stato giusto chiudere le scuole e che è necessario e doveroso riaprirle adesso. Abbiamo l’imperativo morale di restituire alle famiglie e agli studenti un pezzo di normalità, di speranza e di futuro. La scuola è ripartita grazie a sforzo corale, sappiamo che ci attende anno particolare. Recuperato in due mesi il ritardo di venti mesi. Giusto chiudere a maggio e giusto riaprire oggi.“
E continua: “Lavorato molto sul distanziamento. Create quasi 10mila aule in più. La scuola è un presidio di democrazia e di legalità e lo abbiamo ancora dimostrato. A scuola ci sono delle regole, delle misure sanitarie, ma anche adulti preparati. La scuola è il luogo meno rischioso. L’unica via è garantire una grande alleanza con le famiglie. Dobbiamo essere tutti responsabili, anche fuori dalla scuola. La scuola ha bisogno di essere protetta il più possibile“