Cagnolina Scheletrica Buttata in un Sacco nell’Immondizia, il Microchip Fa Scoprire il Padrone e Giustizia È Servita

In Pennsylvania (USA) una cagnolina è stata gettata in un cassonetto dell’immondizia, all’interno di una busta di plastica.

È stato il netturbino Nathan Binnie a trovarla: “È stato orribile. Si vedevano tutte le ossa e aveva i brividi. Gli animali andrebbero trattati con lo stesso rispetto che si ha per gli umani. Vivono e respirano proprio come noi.” Nathan ha dato da mangiare alla povera bestiolina, ed ha chiamato i soccorsi. La Humane Society of Westmoreland County se ne è presa carico e ha notato che l’animale aveva un microchip.

La sua proprietaria, Nicole Baker, è stata rintracciata. Si è dichiarata colpevole di cattiva condotta e ora dovrà partecipare ad un programma di recupero, oltre a pagare 600 dollari di sanzione. La cagnolina, di nome Mia ma ribattezzata Fawna, ha intanto ripreso peso ed è stata adottata dalla veterinaria Megan Fritz.

La cagnolina è diventata il nuovo volto per la raccolta fondi dell’organizzazione: “Fawna vuole che sappiate che tantissimi animali hanno bisogno di aiuto” è stato postato sui social.

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