Covid-19 e Congedo Parentale, i Chiarimenti dal Ministero: Ecco Fino a Quando Può Essere Richiesto

La pandemia di Covid-19 ha portato una serie di cambiamenti sia per quanto riguarda la sfera personale sia per la lavorativa. Molti genitori si sono posti domande sul congedo parentale.

Per rispondere ai dubbi sul congedo parentale, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti sulla tematica Covid-19 e lavoro.

In merito al congedo parentale, il Ministero risponde: “L’articolo 25, comma 1, del Decreto legge n. 18/2020 (convertito dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27) dispone che i dipendenti pubblici, in conseguenza della sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, hanno dritto a fruire dello specifico congedo previsto per i dipendenti privati dall’articolo 23, comma 1, dello stesso Decreto legge e della relativa indennità entro il 31 luglio 2020″.

Continuando a leggere la risposta, si chiarisce che “la fruizione del congedo è riconosciuta alternativamente a entrambi i genitori ed è subordinata alla condizione che, nel nucleo familiare, non vi sia altro genitore a beneficiare di strumenti di sostegno al reddito per sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o disoccupato o non lavoratore”.

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