Un’insegnante siciliana di 55 anni, Augusta Turiaco, è morta all’ospedale in cui era arrivata in gravi condizioni.
La donna, fa sapere il suo legale, si era sottoposta alla prima dose del vaccino AstraZeneca lo scorso 11 marzo e non aveva nessuna patologia in corso. Subito dopo le era venuta la febbre e un forte mal di testa.
Sottoposta a degli esami il 20 marzo, sono emerse varie trombosi e un’embolia polmonare. L’aggravarsi delle sue condizioni a causa di un’emorragia cerebrale aveva portato i medici a tentare un intervento chirurgico, purtroppo inutile.
Ora la famiglia chiede che sia fatta chiarezza su quanto accaduto, tuttavia ringrazia il personale del Policlinico di Messina che si è preso cura di Augusta e invita la popolazione a continuare a vaccinarsi, ben sapendo che è l’unico modo per sconfiggere il Covid.
L’ultimo gesto d’amore della sfortunata insegnante è stata l’autorizzazione a donare i suoi organi ed ora i suoi reni e le suo cornee potranno aiutare qualcuno ad avere una vita migliore.