Per poter riaprire le scuole garantendo il distanziamento di sicurezza tra gli alunni, gli enti locali verranno chiamati per mettere a disposizione edifici scolastici dismessi. Il Consiglio Nazionale dei Geologi mette in guardia contro questa misura.

Secondo il Consiglio Nazionale dei Geologi gran parte degli edifici scolastici dismessi non sono sicuri e strutturalmente adeguati a fronteggiare un terremoto.
Domenico Angelone, parte del Consiglio Nazionale dei Geologi, interviene sulla questione: “Certamente non bisogna dimenticare il grande sforzo fatto in questi anni dal Governo per la messa in sicurezza e miglioramento sismico di numerosi istituti scolastici versanti in condizioni al limite dell’agibilità“.
“Al contempo è doveroso ricordare come il numero di edifici da sistemare sia ancora molto elevato” aggiunge.
Angelone conclude: “È impensabile che per settembre si possa procedere ad una messa in sicurezza degli edifici che dovranno subire un reintegro o una riconversione, ma è auspicabile che almeno gli studi di vulnerabilità vengano eseguiti in tempi brevissimi dagli stessi enti proprietari, al fine di poter scongiurare scenari che appartengono ad un passato da dimenticare”.