Il 17 febbraio è stata la ricorrenza della Random Acts of Kindness Day, ovvero la Giornata degli Atti Casuali di Gentilezza. Si tratta di una festività non conosciuta particolarmente in Italia, ma che negli Stati Uniti continua ad avere un’importanza particolare. Istituita nel 1995, porta tutti i cittadini a impegnarsi in gesti che possano migliorare la vita degli altri, senza dover pretendere nulla in cambio.
Così, un medico statunitense ha fatto proprio il precetto della giornata della gentilezza e si è impegnato in degli atti concreti. Lunedì scorso, infatti, il dottor Don Rice si è occupato di pagare personalmente il conto di tutti i suoi pazienti ricoverati presso la clinica Urgent Care di Lincoln, in Nebraska. Ha dunque pagato le spese per circa 80 degenti, spendendo la cifra di 4000 dollari.
Al momento del pagamento delle spese, però, il medico ha voluto sensibilizzare anche i suoi pazienti sulla ricorrenza. Per questo motivo, ha consegnato loro una cartolina, caratterizzata dall’hashtag #KidnessIsContagious, cioè “la gentilezza è contagiosa“. Ha anche spiegato loro le motivazioni che l’avevano spinto al gesto. Recentemente, è morto un suo caro amico di famiglia, a causa di due diversi tipi di cancro. Nonostante la malattia che l’aveva debilitato, tuttavia, riusciva a essere “costantemente gentile con gli altri“.
Intervistato dall’emittente locale 10/11 News, il dottor Don Rice ha raccontato: “Viviamo in un mondo che, alcune volte, dimentica che potrebbe essere migliore se solo tutti noi iniziassimo a essere più gentili gli uni con gli altri“. Poi, una sua paziente ha riferito: “È stata una bella sorpresa, perchè a nessuno piace stare male. Quindi, è stata una bella sensazione. Ci ha fatti sentire come se qualcuno si preoccupasse davvero di noi“.