Oltre 100 milioni di cinesi costretti nuovamente al lockdown per una serie di focolai che si sono formati nel nord-est del paese.

Chiuse città, scuole e abolito il trasporto pubblico locale. La provincia di Jilin la più colpita: più di ottomila persone sono ritenute a rischio, mentre la vicina Shenyang ha imposto tre settimane di isolamento in ospedale a chiunque sia arrivato da Jilin dopo il 22 aprile.
A Wuhan invece, epicentro del Coronavirus, si sono creati solo 6 nuovi casi, ritenuti sotto controllo.