Da lunedì 22 marzo alcune regioni potrebbero cambiare colore, passando da arancioni a rosse. Si tratta di Toscana, Calabria e Valle d’Aosta che rischiano maggiori restrizioni a causa dell’aumento dei casi positivi.
Al momento la situazione in Italia è la seguente, in zona bianca: Sardegna; in zona gialla: Calabria, Liguria, Sicilia, Valle d’Aosta; in zona arancione: Abruzzo, Basilicata, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Umbria; in zona rossa: Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia di Trento, Puglia, e Veneto.
Si attendono ora i report sanitari e le conseguenti decisioni del Ministro Speranza e in tanti confidano che dal 26 marzo, invece, le regioni rosse possano tornare arancioni.
La situazione non è purtroppo rosea, con 1.710 vittime dall’inizio di questa settimana e 24.935 contagiati in 24 ore. Il tasso di positività è arrivato a 7%, aumentando di 0,8 punti. E crescono anche i ricoveri in terapia intensiva. Per il momento la regione con meno casi è il Molise, la Sardegna resta bianca anche se con un lieve incremento. I numeri attuali sono questi: 2.191 decessi (+12,9%), +429 in terapia intensiva (+18,4%), +2.823 ricoverati con sintomi (+14,4%), +44.635 in isolamento domiciliare (10,9%), 145.659 nuovi casi (+18,2%), +47.887 i casi attualmente positivi (+11,1%). Numeri che fanno capire quanto la terza ondata stia per arrivare.
