Il 25enne Giulio Deangeli ha le idee chiare sul suo futuro. Dopo una laurea in Medicina e una in Biotecnologie, ha appena conseguito il terzo titolo in Ingegneria Biomedica. Il ragazzo intende infatti specializzarsi in malattie neurodegenerative, non prima di intraprendere un nuovo corso di studi, questa volta in Biotecnologie molecolari.
Il suo curriculum accademico è impressionante: ha sostenuto 150 esami in quattro anni, tutti da 30 e lode. Ora del ragazzo prodigio si parla anche sul Corriere della Sera, che lo definisce “ l’unico italiano ad aver conquistato contemporaneamente cinque borse di studio di altissimo prestigio, tre delle quali all’università di Cambridge, dove ogni anno si presentano oltre 20mila candidati da tutto il mondo e i posti a disposizioni sono pochissimi“.
Dopo l’ultima tesi, Giulio Deangeli ha dichiarato: “Ho le lacrime agli occhi pensando che oggi si corona il sogno di ripercorrere le orme di un mio mito, oltre carissimo amico, Carlo Maria. Per me è stato un’ispirazione formidabile, e gli sarò sempre grato per il modello straordinario che mi ha offerto, oltre che per la sua amicizia, che mi onora. Spero con tutto il cuore che il mio percorso possa ispirare tanti altri giovani a perseguire studi interdisciplinari, non per battere dei record, ma perché questo approccio è veramente essenziale per affrontare le sfide scientifiche della ricerca odierna”.
Dopo la prossima laurea Giulio intende svolgere il dottorato in clinical neurosciences a Cambridge. Ma prima, il 16 ottobre, verrà premiato con L’Eccellenza italiana, un riconoscimento per le menti più brillanti del Paese. Paolo Mancarella, rettore dell’Università di Pisa dove Giulio ha condotto i suoi studi, afferma che “l’Italia ha bisogno, in questo momento, di esempi positivi e Giulio Deangeli è uno di questi”. Oltre ad una mente scientifica, il ragazzo parla tre lingue e sa suonare il violino. Non ha ancora trovato l’anima gemella ma dice di essere “comunque alla ricerca. Mi piacerebbe trovare una ragazza con la quale discutere anche delle materie che ho studiato“.