Il problema degli assembramenti senza dispositivi di protezione sembra riguardare tutta l’Italia, da nord a sud.
Se infatti negli scorsi giorni hanno fatto scalpore le immagini della folla per strada a Bergamo, oggi tocca a Palermo, dove centinaia di abitanti hanno riempito le strade della Vucciria senza mascherina. Questo nonostante il sindaco Leoluca Orlando avesse dichiarato l’intenzione di chiudere di nuovo tutto in caso di comportamenti sconsiderati.
Immediate le reazioni degli esponenti politici. Domenico Bonanno, fondatore di “Tocca a noi” ha dichiarato: “Fa male leggere la notizia su tutti i quotidiani, anche nazionali, a causa di una minoranza di palermitani irrispettosi delle regole. La maggior parte dei gestori di pub e locali hanno fatto sacrifici enormi per poter riaprire nel rispetto delle norme e della salute di tutti. Allo stesso modo migliaia di clienti hanno ripreso a frequentare le zone della movida rispettando le regole“.
Nonostante in Sicilia i dati sui nuovi contagi siano sicuramente incoraggianti – solo 7 nell’ultima giornata – è importante attenersi alle misure di sicurezza. L’ assessorato regionale alla Salute ha affermato: “L’uso della mascherina oltre che un dispositivo di protezione personale, è un segno di rispetto per le persone che ci circondano. Portarla sempre con sé, anche nei luoghi all’aperto, e indossarla quando non si può garantire una distanza interpersonale idonea a proteggere dal rischio del contagio, è un obbligo“.