Il 15 febbraio scadrà il Dpcm e si va configurando uno scenario abbastanza confuso, anche a causa del cambio di governo. Ci si chiede se le misure restrittive del governo Conte varranno ancora o se ci saranno degli allentamenti.
Sotto osservazione ci sono soprattutto il divieto di spostamento tra le regioni e il coprifuoco delle 22. Le regioni rimarranno sicuramente chiuse a meno che il divieto non decada automaticamente, ma è un evento abbastanza remoto.
Il nuovo esecutivo sarà chiamato a decidere al più presto per un prolungamento o meno di questa misura restrittiva. Per quanto riguarda il coprifuoco, il divieto di circolare dalle 22 alle 5 del mattino terminerà il 5 marzo e starà allora al governo come regolarsi.
I ristoratori inoltre premono affinché ci sia il permesso di rimanere aperti a cena almeno fino alle 22, appoggiati in questo dalla Coldiretti e da esponenti politici come il presidente della Lombardia Attilio Fontana.
Simona Ottavo