La Task Force guidata da Vittorio Colao ha presentato ieri un dossier di 121 pagine per far ripartire l’Italia. Tra i temi trattati anche la povertà alimentare minorile e la scuola, che avrà il compito di contrastarla.

Il Piano Colao ha lo scopo di migliorare la salute dei minori in condizione di povertà alimentare, tramite il rafforzamento qualitativo del servizio della mensa scolastica.
Questo il contenuto del dossier: “Istituire un fondo di contrasto alla povertà alimentare minorile cui possono accedere i Comuni, di intesa con gli Uffici scolastici regionali, per l’attivazione di nuovi servizi di refezione scolastica o per aumentare l’offerta gratuita nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado presenti sui territori ad alto tasso di povertà minorile, al fine di contrastare la povertà alimentare minorile, garantire l’apertura pomeridiana delle istituzioni scolastiche anche per attività extracurricolari, promuovere il diritto al cibo sano e sostenibile”.
Il Piano Colao si propone di promuovere anche il lavoro femminile in contesti svantaggiati: “Le mense scolastiche attivate in contesti di grave deprivazione possono rappresentare anche un’opportunità di inserimento lavorativo con la promozione di cooperative territoriali, con particolare attenzione al coinvolgimento lavorativo delle donne”.