Picchiata a Scuola dalla Bulla, i Genitori Denunciano: “Il Preside Ha Riso di Lei”

È stata picchiata e strattonata da una bulla della sua scuola, ma nessuno è intervenuto in suo aiuto. Addirittura, i compagni che stavano assistendo alle violenze si sono limitati a filmare l’intera vicenda e a diffondere le immagini su Internet. Questo è quanto è successo in Messico, all’interno di una scuola media di Acuna Coahuila.

I fatti risalgono però allo scorso 27 novembre. Secondo le immagini mostrate dal video, una bambina è stata presa di mira da una compagna di scuola più grande. A un certo punto, la bulla ha iniziato a trascinare la vittima per i capelli, strattonandola e buttandola più volte a terra, per poi picchiarla. Attorno a loro, tutti i compagnetti, che sembrano quasi incitare la bulla. Come se ciò non bastasse, il tutto sembrerebbe essere avvenuto sotto gli occhi di una professoressa, che non ha fatto nulla per fermare l’episodio di bullismo.

le immagini della bimba picchiata dalla bulla

Così, i genitori della vittima hanno denunciato pubblicamente l’accaduto. Dopo aver appreso le violenze subite dalla figlia, sono andati dal dirigente scolastico per segnalare i fatti, chiedere spiegazioni e, in particolar modo, chiedere delle pene severe per la bulla. Il preside, però, non ha avuto la reazione aspettata. Ha infatti minimizzato, sostenendo: “Non posso controllare quattrocento studenti“. In aggiunta, i genitori della bambina picchiata hanno raccontato: “Quando gli abbiamo detto che nostra figlia poteva morire, si è messo a ridere“.

Per questo motivo, i familiari della vittima hanno deciso di rendere pubblico, a loro volta, il video dell’aggressione. In un post su Twitter, la zia della piccola ha scritto: “Aiutatemi a diffondere questo video. Il Ministero dell’Istruzione lo deve sapere. Mia nipote ora ha paura di andare a scuola, i suoi voti sono peggiorati e il preside ha pure riso di lei“. Le immagini, diventate virali, hanno smosso la situazione. La vittima ha ottenuto una borsa di studio per frequentare un’altra scuola. Il dirigente scolastico, invece, ieri si è dovuto presentare al Dipartimento legale del Segretariato per dare spiegazioni in merito alla vicenda.

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