Pietro Morreale, il 19enne accusato di aver ucciso la sua ragazza Roberta Siragusa, ha cercato di togliersi la vita dandosi fuoco nel penitenziario di Termini Imerese in cui è detenuto.
Dopo essere stato messo in salvo è ora tenuto sotto controllo. Il ragazzo si è sempre detto innocente, ma le prove a suo carico sembrano schiaccianti.
Intanto in molti hanno partecipato ai funerali della giovane Roberta tenutisi a Caccamo, con striscioni di solidarietà che recitavano: “Alle donne va rubato il cuore non la vita” e “Non esiste separazione finché esiste il ricordo”.
I partecipanti alle esequie indossavano un nastro rosso per esprimere il loro dissenso contro le aggressioni sulle donne.