Si Ferma per Fare La Pipì sul Prato, Studente Multato di 400 Euro dalla Municipale

Brutta sorpresa per V.L. un 22enne di Mestre. Il ragazzo si è visto infatti addebitare una sanzione di 400 euro per aver urinato su un prato.

Pipì sul Prato

Erano da poco passate le 23.30 e il giovane si stava recando a piedi ad un concerto a Marghera quando, nei pressi del parco scientifico Vega, ha avvertito l’urgenza di fare pipì. Ha quindi espletato le sue funzioni fisiologiche su un piccolo prato, ma è stato fermato dalla Polizia Municipale che gli ha fatto la multa.

Carlo Garofolini, presidente dell’Adico a cui V.L. si è rivolto per il ricorso, racconta: “Il ragazzo ci ha raccontato di non aver avuto atteggiamenti aggressivi e, anzi, di aver ammesso subito di essere lì a urinare sul prato. La zona è molto periferica e non abitata, com’è noto, in più i pochissimi bar presenti a quell’ora sono chiusi. Le ordinanze sul decoro sono condivisibili al cento per cento, soprattutto in una città come Venezia. In questo caso, però, la situazione è molto particolare. Il nostro socio, che non poteva trattenere fino a Marghera il suo stimolo, ha scelto un prato molto appartato, in un posto dove non ci sono abitazioni né persone. La sanzione da 400 euro ci pare davvero sproporzionata. Per questo, chiediamo all’ amministrazione di applicare il minimo della sanzione prevista, ovvero 25 euro. L’ordinanza sul decoro prevede che questo tipo di infrazione venga punita se commessa in un centro abitato. Probabilmente nello stradario quel punto è considerato centro abitato, ma è chiaro a tutti che non lo sia. C’è una sproporzione evidente fra la pena e le circostanze in cui è avvenuta l’infrazione. Crediamo che non sia giusto punire uno studente con 400 euro di multa per questa violazione, è un eccesso”.

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