A seguito della riforma che prevede orari di lavoro più lunghi e più impegni per il personale della scuola, i docenti hanno deciso di manifestare in piazza, a Bruxelles.

Gli insegnanti non sono più in grado di sostenere questo carico lavorativo. Uno di loro dice: “Non ce la facciamo più, diamo tutto ai nostri studenti, siamo sempre al computer, proviamo a fare i conti con le domande, assenze, malattie, ma siamo stanchi”.
“Abbiamo classi troppo grandi con bambini in difficoltà che dobbiamo aiutare, che hanno bisogno di sostegno mentre il resto della classe fa altro. La mia prima richiesta è quella di ridurre il numero di alunni per classe” aggiunge un’altra docente.
“È il miglior lavoro del mondo. Tutti amiamo il nostro lavoro, ma non ci danno i mezzi per continuare ad amare il nostro lavoro” dice un’altra menifestante.