Il giornalista e presentatore televisivo Massimo Giletti si è reso protagonista di un gesto davvero altruista. Questa mattina, una verificatrice dei titoli di viaggio che lavora per la compagnia Atac di Roma è stata picchiata da una ragazza a bordo del bus. Sembrerebbe che, non appena il controllore le abbia richiesto il titolo di viaggio, la passeggera l’abbia aggredita così violentemente da farle perdere i sensi.
Massimo Giletti ha assistito all’intera vicenda. Così, senza pensarci due volte, si è avvicinato alla verificatrice e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e dell’ambulanza. Intervistato, ha raccontato: “Ho fatto quello che qualsiasi cittadino deve fare quando vede una persona aggredita. Intervenire, starle vicino, aiutarla e soprattutto chiamare i carabinieri, visto che i ritardi nei soccorsi sono stati evidenti“. In effetti, i sanitari del 118 sono arrivati solo mezz’ora dopo l’aggressione.
Il conduttore televisivo ha anche espresso la sua amarezza nei confronti della vicenda: “Il rischio che corre chi controlla gli abusi è evidente, l’ho visto con i miei occhi. È molto grave che una persona che fa semplicemente il suo lavoro debba rischiare in questo modo. Spero che queste persone vengano sanzionate pesantemente“. Inoltre, Massimo Giletti ha voluto precisare più volte: “Ho fatto quello che dovrebbero fare i cittadini normali. Il mio gesto non deve essere dipinto come un fatto straordinario“.
Atac, la società che eroga i servizi di trasporto pubblico a Roma, ha diramato una nota per esprimere la sua solidarietà nei confronti della verificatrice: “Atac, nell’esprimere solidarietà alla dipendente aggredita, stigmatizza con forza questo atto di violenza compiuto ai danni del personale mentre svolge il suo ruolo di servizio pubblico“.