Veronica Yoko Plebani, fresca di Paraolimpiadi, ha reso nota la sua storia durante la trasmissione Verissimo. Ha iniziato parlando dalla malattia che l’ha aggredita dieci anni fa, una meningite molto aggressiva.
“Avevo la febbre alta, perdita di forza e confusione, ho capito subito che c’era qualcosa che non andava. I primi mesi sono stata in rianimazione non hanno capito subito cosa avessi, i sintomi sono particolari“. Veronica Yoko Plebani deve tutto ad un infermiere piuttosto caparbio: “Nella sala di attesa un infermiere ostinato mi ha portato di nascosto in una stanzetta dove ha iniziato a fare degli esami di laboratorio. Dopo ha intercettato un medico anestetista, che aveva già visto dei casi di meningite batterica fulminante, e ha richiesto di fare uno screening per il meningococco, quella è stata la mia fortuna, hanno iniziato subito a cercare di debellare il batterio e di salvarmi.”
Quella diagnosi le ha salvato la vita, anche se purtroppo non ha impedito l’amputazione di parti del suo corpo: “Io ho un’amputazione ad entrambi i piedi e ho delle mani un po’ piccoline. Le estremità in senso di pelle e di cute vengono ustionate dall’interno verso l’esterno perché di base manca il sangue in quei punti, questo ovviamente provoca delle limitazioni nel movimento di tante articolazioni“.
La sua battaglia è stata difficile, ma Veronica Yoko Plebani ha dimostrato di avere molta grinta: “Il primo periodo è stato quello più duro vedevo il mio corpo che si autodistruggeva, poi ad un certo punto le ferite continuano ad aprirsi fino ad un giorno in cui iniziano a farsi le crosticine e vedi che il corpo ha voglia di guarire”.
