Venerdì mattina nel Nolano, una ragazzina di 15 anni è stata aggredita per strada intorno alle 7:30: l’hanno insultata, hanno tentato di spegnerle una sigaretta sul braccio e mentre era a terra e cercava di proteggersi la testa l’hanno presa a calci.
La ragazza stava andando alla stazione della Circumvesuviana per poter prendere il treno ed andare a scuola, quando è stata immotivatamente aggredita. Chi ha raccontato il fatto è stata la sorella della vittima attraverso un post su Facebook: “Tre ragazzi, tra i 15 e i 18 anni – scrive la ragazza – hanno avuto la brillante idea, prima di importunare mia sorella che tranquilla se ne stava per i fatti suoi, dicendole che chissà cosa avrebbero voluto farle, successivamente uno dei tre l’ha presa per un braccio, provando a spegnere una sigaretta su di esso, e per finire iniziare a prenderla a pugni e a calci nonostante lei si fosse accasciata a terra, coprendosi la testa con le mani”.
Sembra che i ragazzi abbiano iniziato con dei pesanti apprezzamenti e quando la ragazza ha reagito spintonando uno di loro, questi hanno dato il via alla violenta aggressione di gruppo. Accompagnata poi al Pronto Soccorso dell’ospedale di Nola, i medici hanno riscontrato contusioni in varie parti del corpo e l’hanno dimessa con una prognosi di 10 giorni.
Nel pomeriggio è stata sporta denuncia ai carabinieri della stazione di Saviano; sono quindi partite le indagini, in collaborazione con la Compagnia di Nola. Sono attualmente in corso le ricerche per individuare i tre responsabili, sfruttando anche le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza.
“Non abbiamo mai fatto del male a nessuno eppure adesso dobbiamo anche avere terrore di scendere la mattina da sole per andare a scuola. Tutto questo é inaccettabile e intollerabile”; queste le parole con cui la sorella della vittima conclude il suo post, allegando anche una foto in cui compare la sorella con una vistosa fasciatura alla testa e sul volto i segni dell’aggressione.
