Questa è una pagina del mio vecchio libro di trigononetria: Trigonometria per Istituti Tecnici Industriali di ogni indirizzo e Istituti Tecnici Nautici di Giacinta Andruetto e Arnaldo Corio, seconda edizione del 1979, Paravia, Torino.
L’ho consultata oggi dopo aver parlato con alcuni colleghi e colleghe che discutevano di unità di apprendimento e compiti di realtà. Investito da un fastidio in me connaturato nell’ascoltare questa nomenclatura fuffodidattica, ho fatto presente che i cosiddetti compiti di realtà sono una riscoperta dell’acqua calda dei sommi pedagoghi odierni, e che io ricordo benissimo che nei miei vecchi libri di scuola questi cosiddetti compiti di realtà venivano trattati alla stregua di semplici esercizi.
Una volta arrivato a casa naturalmente la prima cosa che ho fatto è stata consultare il mio vecchio libro di trigonometria, volevo una conferma concreta dei miei ricordi, ed ecco senza cercare più di tanto uno dei tanti esercizi da svolgere con carta e penna, oppure attraverso un’esperienza pratica reale in cui poter misurare l’altezza di una torre, un albero, un edificio…
Un libro del 1979 che propone un “compito di realtà” anzi molti, chiamandoli semplicemente esercizi.
Oggi i sommi pedagoghi hanno deciso che non si può più insegnare spiegando, svolgendo attività ed esercizi, facendo delle verifiche, correggendole e assegnando dei voti con le opportune spiegazioni, no, troppo lineare questo percorso.
Oggi bisogna fare le unità di apprendimento con i compiti di realtà e le rubriche di valutazione, la didattica per competenze, le valutazioni autentiche, le valutazioni descrittive, i PCTO, l’orientamento e Dio solo sa cos’altro sapranno inventarsi.
I sommi pedagoghi ogni giorno riscoprono l’acqua calda a temperature diverse, e ogni giorno ci opprimono sottraendo tempo prezioso all’insegnamento da dedicare alle loro fuffoteorie, in realtà solo inconsistenti rivisitazioni di metodi e strumenti didattici da sempre utilizzati con successo.
– di Roberto Ignazio Ippolito, dal gruppo La nostra scuola: cultura, passione e relazione
