Dramma in una Scuola di Bari, È Morto a 42 Anni il Prof Josè Oliver Català

Il liceo Salvemini di Bari piange il professore Josè Oliver Català, docente di Diritto scomparso a soli 42 anni.

Josè Oliver Català

Tante le testimonianze commosse: “Oggi la nostra comunità piange, affranta. Il professor Francisco Josè Oliver Català si è spento stanotte. Il nostro Paco non c’è più…” scrive la preside dell’Istituto, Tina Gesmundo, che lo descrive come un “docente di straordinaria umanità e cultura, marito e padre di tenerezza e devozione immensa, collega gentile e disponibile… Lo ameremo e ne custodiremo il ricordo come un dono che la vita ha fatto a chi lo ha conosciuto. Resterà come esempio di dignità, sensibilità, amore per la vita, per il lavoro, per gli altri. Tutto il nostro affetto giunga alla sua diletta moglie Alessandra e alle amatissime figlie Bianca e Altea“.

Una sua alunna commenta: “Io ho frequentato fin dall’asilo il Preziosissimo Sangue, e per via del bilinguismo studiavo sin da piccola inglese e spagnolo. Alle medie ho già avuto Josè Oliver Català come docente di spagnolo. Quindi io lo conosco da circa nove anni. Poi l’ho incontrato di nuovo al liceo e ho fatto il mio primo viaggio all’estero proprio con lui a Valencia. Le lascio quindi immaginare il rapporto che ho avuto modo di instaurare con lui, e quanto questa notizia mi abbia fatto star male. Tra l’altro in occasione del viaggio, io ho conosciuto anche la moglie, le bambine e alcuni parenti di Paco lì in Spagna. Cosa ci lascia? Qualcosa per il quale io non troverò le parole, neanche se mi dovessi laureare in Lettere“.

L’insegnante di inglese della scuola collega di Josè Oliver Català afferma: “Ricordo che, quando facevamo le riunioni di dipartimento, lui diceva sempre che le ‘femmine alpha’ del nostro dipartimento non lo intimorivano perché era il suo destino essere circondato da donne!“.

I suoi studenti raccontano di come il prof Català sapesse ascoltarli, oltre che istruirli, e di quanta passione mettesse nel suo lavoro. La testimonianza forse più commovente è quella di Michele, che dichiara: “Paco era e rimarrà il mio professore di spagnolo. Sin dal primo giorno, nel lontano 2016, con il suo umorismo e la sua umiltà mi resi conto di avere davanti una persona speciale, un professore unico. Con il passare del tempo, ho capito di rappresentare anch’io un alunno speciale per lui. Mi sono sentito voluto bene in una maniera indescrivibile, e quando ero in sua presenza, mi sembrava di essere con un mio parente, che mi conoscesse a fondo, che sapesse le mie debolezze e i miei punti di forza. Nonostante fosse ‘solo’ il mio professore, ha fatto anche molto di più per me: mi ha supportato e dato consigli per momenti personalmente molto difficili per me. Con nessun altro professore, durante la mia intera carriera scolastica, mi sono mai aperto così tanto. Mi ricordo le nostre chiacchierate sui libri, sulla nostra vita privata; mi ricordo quando mi chiamava ‘Miguelín’ e faceva la caricatura del mio accento colombiano. Il valore di una vita, secondo me, è dato dai bei ricordi che si accumulano, e il professor Paco me ne ha donati tantissimi, arricchendomi come studente ma soprattutto come persona“.

Tutta la scuola, commossa, ha inviato al padre del loro amatissimo professore un filmato in cui lo ricordano con affetto. Ciò che Paco ha trasmesso loro rimarrà per sempre.

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