Una scuola a Roma, l’Istituto Comprensivo Poppea Sabina, ha recentemente cambiato ufficialmente il suo nome e da ora in poi sarà chiamata “IC Piero Angela“. Questo importante cambiamento è stato annunciato tramite Facebook e sul loro sito web ufficiale e rende omaggio al grande divulgatore scientifico che ci ha lasciato nell’agosto del 2022.
L’iniziativa di cambiare nome è stata avviata circa un anno fa, poco dopo la scomparsa del padre di Alberto Angela, avvenuta a settembre del 2022. Il via libera definitivo è stato dato il 20 febbraio 2023 con un documento firmato dall’assessora Claudia Pratelli. Annarita Leobruni, vicepresidente del IV municipio, ha dichiarato: “La scuola ha proposto questa idea e noi l’abbiamo subito accolta. Abbiamo collaborato con l’assessorato alla scuola capitolina di Claudia Pratelli, che ha portato questa delibera in giunta per intitolare l’I.C. Poppea Sabina a Casal Monastero al divulgatore scientifico più amato d’Italia. È stato un lavoro di squadra in cui ognuno ha dato il suo contributo”.
A partire da settembre 2023, la scuola si chiamerà “IC Piero Angela”. Questo omaggio a Piero Angela, noto divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano, è dedicato a un uomo speciale che ha reso la conoscenza accessibile a tutti, suscitando sempre interesse e curiosità. La comunità si impegnerà a mantenere viva la memoria dell’enorme contributo intellettuale di Piero Angela, in particolare per le nuove generazioni, e a fare la propria parte per il bene del Paese, seguendo il suo esempio. Questo è il messaggio che la scuola vuole trasmettere.
Inoltre, in altre parti d’Italia si sta discutendo la possibilità di intitolare scuole a Piero Angela. L’anno scorso, in un paese nel veneziano chiamato Marcon, è scoppiata una polemica riguardo alla scelta del consiglio d’istituto della scuola elementare di intitolare il nuovo edificio, attualmente in costruzione, all’insegnante partigiana Tina Anselmi, nata a Castelfranco Veneto, a pochi chilometri di distanza e prima donna ministra della Repubblica Italiana.
Il sindaco del paese, Matteo Romanello, ha espresso preoccupazione riguardo a questa scelta, ritenendola troppo ideologica e politicizzata per un luogo che dovrebbe semplicemente accogliere ed educare i bambini. Romanello ha suggerito di dedicare la scuola al compianto Piero Angela, sottolineando che l’istituto sarà all’avanguardia anche dal punto di vista tecnologico e che Piero Angela ha sempre promosso un messaggio incentrato sul futuro, sull’importanza della conoscenza e sul rispetto dell’ambiente.
