L’anno scolastico 2023 sta per iniziare, e per molti studenti italiani, questo momento porta con sé sentimenti di ansia, desiderio di evasione e sconforto. Secondo un’indagine recente condotta da Skuola.net, ben il 75% degli studenti manifesta queste emozioni negative.
Le ragioni di questa insoddisfazione non si limitano solo al ritorno a scuola. Molti studenti hanno notato un peggioramento del loro benessere mentale nei giorni precedenti il rientro: più della metà ha sperimentato cambiamenti d’umore e tristezza, il 37% ha avuto problemi di sonno e il 27% ha avvertito difficoltà legate all’alimentazione.
Ma cosa li preoccupa di più? Oltre alle questioni legate alla scuola, sono soprattutto le preoccupazioni pratiche a tormentarli. La prospettiva di affrontare lezioni e interrogazioni inquieta quasi un terzo degli studenti. Molti di loro temono di dover dedicare la maggior parte del loro tempo libero agli studi, mentre altri non vedono l’ora di sfuggire alla solita routine quotidiana.
In modo curioso, nonostante il ritorno dei compagni di banco sia un aspetto positivo per la maggior parte (presenti in 8 classi su 10), il 9% degli studenti è preoccupato dal confronto con i propri compagni, una percentuale più alta rispetto a coloro che temono il ritorno dei loro insegnanti.
E riguardo ai compiti delle vacanze? Solo il 30% degli studenti tornerà a scuola avendo completato tutti i compiti estivi, mentre molti altri hanno ceduto alla tentazione di copiare.
Ma non tutto è negativo. In vista del ritorno a scuola, la maggior parte degli studenti (il 70%) ha prestato molta attenzione nella scelta del proprio abbigliamento. E, in una nota più leggera, il 20% dei ragazzi prevede di documentare il primo giorno con foto, video o post sui social media.
