Anziano Legato al Letto Per “Mancanza di Operatori”, Denunciata La Casa di Riposo di Pianezza

La direzione di una casa di riposo di Pianezza, in provincia di Torino, è stata denunciata per maltrattamenti nei riguardi di un anziano ospite, che veniva legato al letto e trascurato perché, secondo i responsabili, non c’erano abbastanza operatori per sorvegliare tutti i degenti.

Anziano Legato al Letto

A far scattare l’allarme è stata la nuora dell’anziano che, in qualità di medico di famiglia, andava tutti i giorni a trovarlo. La donna ha dichiarato: “Non lo hanno mai fatto alzare dal letto in una settimana, nonostante sia in grado di camminare con un piccolo aiuto non lo facevano neppure sedere sulla sedia a rotelle”. Era lei a lavarlo e vestirlo, nonostante l’esosa spesa mensile che la famiglia versava alla struttura. E tutti i giorni lo trovava legato al letto, nonostante non rappresentasse un pericolo né per sé né per gli altri.

Sono stata a visitarlo nella struttura diverse volte e a orari diversi, mi trovavo sempre di fronte allo stesso triste spettacolo. La sua situazione era particolare perché doveva rispettare due settimane di quarantena dopo l’inserimento, ma tutti gli ospiti di quella casa di riposo erano sempre nei letti, non si vedeva mai nessuno in giro o sulle sedie a rotelle“.

Ora l’anziano è stato portato in un’altra struttura: “Non sono tutte uguali le situazioni, per fortuna, ci sono posti dove vengono accuditi bene. Le famiglie non vogliono liberarsi di questi vecchietti ma spesso non riescono a occuparsene 24 ore su 24 quando hanno bisogno di assistenza continua. La cosa che fa soffrire è che da quando c’è il Covid nessuno entra più in questi luoghi e chi va avanti al risparmio non si cura di nulla, si preoccupa solo una volta ogni settimana di mettere in piedi questi anziani che al massimo possono vedere figli e nipoti attraverso un vetro, non hanno modo di comunicare il loro disagio a nessuno“, ha concluso la donna.

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