La Campania è stata la regione con il più alto numero di candidati alle prove preselettive del concorso per dirigente scolastico. Nella “campagna felix” si sono presentati 4.107 aspiranti presidi rispetto ai 6.082 iscritti (e anche questo è un record).
Rispetto agli uomini (1.002) sono state le donne (3.105) a tentare la carriera di dirigente. Con la ripartizione donna – uomo la Campania è prima in classifica per i partecipanti di sesso femminile, mentre per quanto riguarda i partecipanti uomini è superata dalla Sicilia (1.021 su 3.357 concorrenti nell’Isola).
Se si osservano le tabelle pubblicate dal Miur e riportate da Orizzonte Scuola, anche quando si concorre per la cattedra di maggior prestigio nelle scuole il sud è più affollato del Nord. L’eccezione in questo caso si deve al Lazio, terza regione per numero di candidati: 2.490, di cui 1.915 donne e 575 uomini.
Il Molise invece è la regione dove un posto da preside sembra poco appetibile, con 183 candidati. Ma anche in questo caso le donne superano gli uomini per 118 a 65.
Le tabelle del Miur riferiscono i valori assoluti dei presenti (e degli iscritti) secondo la regione e il sesso, ma non indicano i valori percentuali sulla popolazione regionale, né quanto influiscano sulla componente relativa ai docenti (stabili e precari) o sul numero degli istituti.
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