Sono 126 i pazienti risultati positivi al coronavirus e ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Tra questi, vi è anche un bimbo di un anno, che attualmente è ricoverato in terapia intensiva e prognosi riservata. Per questo motivo, il nosocomio, una delle strutture sanitarie maggiormente impegnate a fronteggiare il virus, ha indetto una conferenza stampa per aggiornare i media.
I portavoce dell’Ospedale di Bergamo hanno riferito che sono già guariti i primi quattro pazienti ricoverati, dopo aver mostrato la sintomatologia del virus. Hanno continuato: “Abbiamo 26 malati a San Giovanni Bianco e 126 al Papa Giovanni. Questo non significa che sono tutti in terapia intensiva e che al momento ha 25 posti letto con altri 12 in terapia intensiva. Ci sono individui di età compresa tra i 50 e i 75 anni. Abbiamo anche un bimbo di un anno in terapia intensiva, in prognosi riservata, e due giovani di 35 anni, oltre a un anziano di 81 anni”.
Sebbene anche recentemente sia stata diffusa la notizia di alcuni bambini che sono risultati positivi al coronavirus, l’Ospedale di Bergamo ha cercato di rassicurare i presenti. “I bambini affetti da coronavirus sono rarissimi e, come evidenziato, hanno una maggiore capacità di guarire rispetto ai malati anziani. I polmoni dei bambini hanno una maggiore capacità di recupero. Molto meglio degli adulti“, hanno dichiarato.
In aggiunta, hanno spiegato che sono previste nuove guarigioni, ma anche nuovi contagi: “Le guarigioni proseguiranno sempre di più. Più pazienti andranno a casa, ma, nel frattempo, ne arriveranno nuovi da curare“. Inoltre, i portavoce del nosocomio hanno spiegato che, a causa dell’elevato numero di persone affette dal virus, hanno dovuto aggiungere circa 1000 posti letto. Hanno, invece, liberato altre aree, tra cui quella di Chirurgia. In questo modo, hanno incrementato notevolmente gli spazi disponibili. Buona parte dei ricoverati si trova presso l’Ospedale di Seriate, come definito dall’indicazione regionale.
