A Caroline Brown, una bambina inglese di soli nove anni, era stata diagnosticata una semplice infezione all’orecchio, salvo poi capire che si trattava invece di una rara e inoperabile forma di tumore.
Fortunatamente la piccola è guarita dopo essersi sottoposta ad una terapia sperimentale che utilizza raggi protonici, messa in atto negli USA. La vicenda di Caroline inizia nel 2016, quando la piccola comincia ad soffrire di dolori all’orecchio, a dimagrire e ad essere stanca.
Dopo una serie di analisi nel 2017 le viene diagnosticata una infezione all’orecchio. Dal momento che gli antibiotici non riuscivano a farla stare meglio, la bambina viene sottoposta a nuovi accertamenti. La diagnosi a questo punto è terribile: rabdomiosarcoma di stadio quattro, un tipo di tumore dei tessuti molli.
Il cancro era arrivato così vicino a nervi facciali e cervello che non era possibile rimuoverlo. Caroline a soli sette anni sembrava vicina a perdere la vita. E’ stata allora sottoposta ad una cura sperimentale creata negli USA: il tumore è stato bombardato con fasci protonici ed è stato sconfitto.
Ora la bambina sta molto meglio e i dottori dicono che presto sarà del tutto fuori pericolo. Sua madre Lucy dichiara: “Ogni tanto mi fermo a guardarla e piango“.