Il virologo Andrea Crisanti dell’ospedale di Padova fa previsioni sui prossimi mesi.
“Molto difficilmente avremo una estate come quella del 2020, quando dopo il lockdown abbiamo riaperto con poche decine di casi di contagio. Probabilmente quest’anno arriveremo a inizio maggio con almeno 7-8mila casi al giorno, che sono ancora tantissimi purtroppo. C’è ancora anche un numero inaccettabile di morti”.
Riguardo alla campagna vaccinale commenta: “Arrivare al numero di vaccinazioni del Regno Unito non è una cosa che si improvvisa, loro sono fondamentalmente molto più organizzati. L’Inghilterra è diversa da noi anche come popolo, di fronte alle difficoltà agisce come una sola persona, tendono a unirsi invece di dividersi”.
E sul funzionamento dei vaccini spiega: “Stiamo iniettando un ‘intermedio genetico’ estremamente labile, che non dura, ma che prima che si degrada produce le componenti del virus che inducono una risposta immunitaria”.