Che cos’è lo sputo? Sembra una domanda banale, ma dietro ad un’azione semplice come lo sputare si celano dietro molteplici significati. È un gesto che racchiude dentro di sé l’odio, il disprezzo, la superiorità di chi esegue il gesto e l’inferiorità di chi lo subisce. Lo sputo incarna tutta una serie di cose che hanno una connotazione dispregiativa.
Ma perché è necessario fare questo preambolo? Diventa necessario perché è accaduto qualcosa di insolito ed inaspettato. 5 ragazzi erano accusati di aver sputato contro un poliziotto. Questo però non era l’unico capo d’accusa. Il 22 novembre il Tribunale di Milano li assolve.
Il capo della Polizia Franco Gabrielli è rimasto oltremodo sorpreso: “Rispettare la divisa è fondamentale, sia da parte della gente che dei poliziotti stessi. Ecco perché ho stigmatizzato la sentenza che ha ritenuto che sputare a un poliziotto sia un atto di speciale tenuità”.
Ha dunque proseguito: “Sputare a un agente, o a qualunque divisa che serve il Paese, è un gesto di gravità inaudita. Se è oltraggioso chi non ha rispetto della nostra divisa, ancora di più lo è chi tra noi non ha rispetto della propria divisa e del giuramento di fedeltà fatto alla Repubblica. Noi siamo chiamati a servire, non a essere serviti”.
Facendo alcune riflessioni su questo particolare episodio, non è difficile trarne alcune conclusioni. Si può pensare che i giovani non hanno rispetto per la Divisa, ma si può pensare anche un’altra cosa. L’agente di Polizia è un pubblico ufficiale. Allo stesso modo un docente è un pubblico ufficiale nell’esercizio delle suo funzioni
Dunque, se in qualche modo si sorvola su un gesto come sputare all’indirizzo di un poliziotto, come si può pretendere di rispettare un docente? Se viene sminuito un tale gesto gli studenti, come i genitori, si sentiranno “tutelati” e quindi potranno fare ciò che vogliono ai docenti. Potrebbero pensare benissimo infatti: “Se posso sputare ad un poliziotto, perché non potrei farlo ad un docente?”
La questione è quindi controversa ma lancia uno spunto di riflessione. Forse qualcosa sta cambiando in questo mondo ed è l’ora di cercare di ritrovare la retta via.