Dramma Coronavirus in Brasile, Più Morti che in Cina e i Cimiteri Lavorano Anche di Notte

L’emergenza coronavirus in Brasile si fa sempre più drammatica. I decessi nella giornata di ieri sono stati 474, in totale 5.017, superando anche la Cina. 71.886 le persone contagiate.

Il presidente Jair Bolsonaro, si dice dispiaciuto, ma di fatto non ha mai attuato la chiusura totale delle attività. Il ministro della Sanità precedente, favorevole al lockdown, è stato destituito e l’attuale sembra favorire la linea di condotta di Bolsonaro.

Nel frattempo in alcune regioni la situazione è drammatica, con fosse comuni in cui gettare i cadaveri sempre più numerosi. Sembra che si sia arrivati anche a 100 sepolture al giorno.

E i parenti delle vittime si disperano: “Vogliono seppellire diversi corpi uno sopra l’altro. Ci hanno detto che non c’è spazio e che l’unica soluzione è accatastarli tutti. Mi sento umiliato”, “Siamo stanchi, è molto difficile superare tutto questo“. Ora sono state richieste al Governo duemila bare per poter dare una degna sepoltura alle future vittime.

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