Le parole hanno potere. Il potere di cambiare, come uno schiocco di dita, l’umore di una persona.
Una frase o anche una semplice parola può scatenare diverse reazioni. Felicità, entusiasmo, stupore, ma in casi peggiori anche tristezza, rabbia, delusione. Con l’avvento dei social network la percezione di avere questo “potere” nelle proprie mani è aumentato. Le persone si nascondono dietro la tastiera e scrivono ciò che non avrebbero mai il coraggio di dire in faccia.
Le parole hanno un peso. È vero, non sono una realtà tangibile, ma possono comunque ferire e a volte il silenzio è la migliore alternativa che possiamo avere.
Per questo motivo, Docenti Senza Frontiere è onorata di presentarvi la sua nuova mostra, dal nome: “Il peso delle parole”.
Docenti Senza Frontiere è un’Organizzazione di volontariato, nata da oltre dieci anni su iniziativa di docenti e genitori trentini e si occupa della promozione del diritto allo studio in Italia e nel resto del mondo. Per sostenere i propri progetti, l’associazione realizza materiale scolastico con le scuole e per le scuole.
Questa mostra raccoglie i disegni elaborati dagli studenti del Liceo Artistico A. Vittoria di Trento, che con la loro creatività e bravura sono riusciti a produrre delle vere e proprie opere d’arte.
Ma non è finita qui.
Siete voi a decidere quale sarà la prossima immagine di copertina del diario, del quaderno etico e del raccoglitore ad anelli di Docenti Senza Frontiere votando sul sito dell’associazione all’indirizzo www.docentisenzafrontiere.org/category/mostre/. Partecipate anche voi entro il 30 giugno e contribuite a dare peso alle parole.
Tiziano Ferro in un suo monologo di qualche anno fa ha detto: “Le parole hanno un peso, ma non lo ricordiamo. Ed è questo il dramma che si nasconde dietro ai messaggi di bullismo. Le parole hanno un peso, ne ribadisco la pericolosità. Ed è necessario esserne consapevoli quando le si scaglia contro l’animo di un adolescente troppo fragile per poter decidere o scegliere. Le parole hanno un peso.”
E noi non possiamo essere più d’accordo di così.
– Giulia Bonetti
