Il primo giorno di scuola primaria è un giorno molto importante per tutti i bambini: l’accoglienza è un evento da ricordare e che rimarrà impresso nella memoria di tutti i piccoli alunni.
La scuola dell’infanzia è finita e ora, tra paure e incertezze, il bambino si troverà catapultato in un contesto molto diverso: una scuola diversa, nuove amicizie, nuove maestre, ma soprattutto, nuove regole.
Suona la campanella e la bidella invita i nuovi piccoli alunni a varcare la soglia del grande portone centrale: si entra per la prima volta a Scuola e l’emozione è forte.
L’accoglienza è un momento altamente qualificante: ogni bambino, infatti, ha bisogno di sentirsi accolto e accettato per poter iniziare un percorso scolastico in tutta serenità. Che si tratti di alunni che tornano a scuola dopo le vacanze estive o di alunni che si affacciano per la prima volta a Scuola, l’accoglienza deve essere calda e premurosa. I bambini dovranno costruire rapporti sociali con persone nuove ed è necessario che l’ambiente scolastico sia a misura di bambino.
L’accoglienza dovrebbe diventare un modus operandi che non può essere relegato ai primi giorni di scuola, ma che andrebbe applicato nel corso di tutto l’anno scolastico affinché il percorso formativo di ogni alunno sia proficuo.
Per poter affrontare il primo giorno di scuola a cuor sereno bisogna saper instaurare sin dal primo momento un clima armonioso in cui possano regnare rispetto e collaborazione e che dia a ogni alunno la possibilità di esprimersi al meglio.
Per favorire un progressivo adattamento al nuovo contesto scolastico, un’ottima idea è quella di presentare su ogni banco il Quaderno delle Regole di Classe, in modo che, all’ingresso, i nuovi alunni possano averne uno a disposizione.
I piccoli saranno stimolati nell’esplorazione dello spazio e, ricevendo in dono lo stesso quaderno, riusciranno sin dal primo momento a costruire basi solide su cui fondare il senso di appartenenza alla nuova comunità scolastica, attraverso la condivisione delle stesse regole.