Dal 27 al 29 settembre approda a Firenze la prima edizione di Fiera Didacta Italia, la più grande fiera al mondo nel settore dell’educazione.
Si tratta di un importante appuntamento che interessa tutti coloro che operano nel campo dell’istruzione, dell’educazione e della formazione professionale. Non solo i rappresentanti istituzionali ma anche docenti, dirigenti scolastici, educatori e formatori risultano coinvolti, oltre ai professionisti e agli imprenditori operanti nel settore della scuola e della tecnologia.
Sappiamo perfettamente che gli scenari educativi sono in evoluzione e con essi stanno cambiando anche i ruoli: da passivi consumatori, gli studenti sono ora diventati attivi produttori di contenuti. Per rispondere in maniera adeguata alle esigenze delle moderne istituzioni educative è necessario proporre delle soluzioni flessibili end-to-end attraverso nuovi dispositivi
e prodotti progettati per il settore scolastico.
Una delle innovazioni più interessanti da approfondire nella Fiera Didacta è la soluzione di Mixed Reality, presentata da Acer, da applicare nel settore scolastico.
Ma cos’è la Mixed Reality?
Essa viene descritta come la fusione tra il mondo fisico e quello virtuale. Attraverso la combinazione di diverse tecnologie, tra cui sensori, ottica avanzata e capacità di elaborazione di ultima generazione, la Mixed Reality costituisce una miniera d’oro per gli educatori, in quando è in grado di offrire nuove prospettive nel campo dell’istruzione. La Mixed Reality è in grado di aprire un mondo agli insegnanti offrendo loro la possibilità di esplorare con gli studenti mondi lontani, di interagire con animali e oggetti dell’era preistorica, di visitare luoghi irraggiungibili, di capire come funziona il corpo umano, di costruire passo dopo passo un motore, e tanto altro ancora.
Basterà indossare una visiera (HMD – Head Mounted Display) e un controller di movimento per permettere allo studente di immergersi in un’esperienza virtuale unica, dandogli la possibilità di toccare e manipolare oggetti ma anche di accedere a dati e concetti astratti. Anche gli argomenti più complessi potranno essere compresi a fondo in questa maniera, poiché saranno considerati molto più interessanti agli occhi dello studente, il quale potrà interagire contemporaneamente sia con il mondo reale che quello virtuale.
Un’altra innovazione degna di nota è quella relativa al coding. A tal proposito Acer dimostrerà Acer CloudProfessor, lo starter kit Internet delle cose (IoT) su Steam che fonde hardware, software e servizi cloud.
Attraverso tale strumento, lo studente potrà imparare a programmare in maniera facilitata, scoprendo il funzionamento della tecnologia cloud e capendo come poter trasferire le proprie creazioni nel mondo IoT. CloudProfessor funziona su smartphone e tablet ed è compatibile con Android, Chrome OS e i dispositivi iOS. Acer mette a disposizione degli studenti dei tutorial per imparare a lavorare con linguaggi di programmazione come JavaScript, Blockly e LiveCode.
CloudProfessor è uno strumento dalle infinite possibilità e risulta perfetto per integrare STEM nel mondo della Scuola, poiché offre agli studenti delle esperienze pratiche per poter progettare e realizzare le proprie innovative idee IoT.
A Firenze, Acer presenta inoltre dei prodotti specifici riguardanti i dispositivi mobili per il mondo della Scuola. Tra questi vi è il TravelMate Spin B1 (B118), il convertibile caratterizzato dall’ottima portabilità: esso può essere utilizzato in quattro diverse modalità che semplificano ogni aspetto della formazione in classe o in laboratorio.
Estremamente adatti per lo studio e il divertimento in mobilità vi sono i dispositivi 2in1 della serie Switch. Switch 5 è l’ultraportatile che prevede il sistema di raffreddamento Acer LiquidLoop™ senza ventole che lo rende efficiente e silenzioso allo stesso tempo: è perfetto per essere utilizzato in classe! Lo Switch 3 è stato pensato per gli studenti che hanno bisogno di dispositivo versatile con un ampio schermo dai colori nitidi e realistici per i compiti o per i giochi. Sono previste una tastiera agganciabile per scrivere comodamente e l’Acer Active Pen che permette di sfruttare lo schermo touch per schizzi, appunti o annotazioni di documenti e foto, grazie a Windows Ink.
Lo Spin 5 è il portatile ideale per gli universitari. Esso offre potentissime capacità di elaborazione e soluzioni audiovisive avanzate per sfruttare al massimo le potenzialità del notebook.
Segnaliamo il seminario Acer for Education, un ecosistema completo a supporto dell’apprendimento che si terrà il 29 settembre presso la Sala D1 Spadolini (piano terra) nella Fiera Didacta Italia a Firenze.