Una delle piaghe del mondo scolastico sono le aggressioni sempre più frequenti ai danni dei docenti. Lo scorso anno scolastico infatti questa situazione si è aggravata, lanciando un vero e proprio allarme.
La situazione, anche quest’anno, sembra essere la medesima. Quanto segue però ha dei lati piuttosto misteriosi: il docente infatti non è stato aggredito da due studenti, ma da due intrusi che si sono intrufolati in maniera furtiva presso l’Istituto Cattaneo, a Modena.
È il 25 settembre quando due ragazzi, presumibilmente in età scolastica, sono riusciti ad introdursi nella scuola scavalcando la recinsione che circonda il plesso scolastico di via Schiocchi. I due intrusi sono riusciti a passare inosservati e sono penetrati all’interno della scuola. Mancano pochi minuti al suono della campanella.
I due dunque si appostano ai lati della porta di un’aula. Gli intrusi vengono notati dai bidelli ma non sono identificati. Ad un tratto fanno irruzione in classe per motivi ancora ignoti. Si crea dunque una situazione di panico.
Il docente interviene chiedendo spiegazioni che però non gli vengono fornite. I due quindi tentano la fuga: la polizia è stata informata riguardo l’irruzione. Uno dei due intrusi riesce a fuggire mentre l’altro viene trattenuto dall’insegnante. Per liberarsi dalla solida presa, il ragazzo comincia a prenderlo a testate, colpendolo nello stomaco.
Arrivati sul posto, gli agenti non riescono a rintracciare gli intrusi che già sono scappati. Gli alunni dichiarano di non averli mai visti prima. Inoltre restano torbidi i motivi dell’irruzione: probabilmente avevano l’obbiettivo di spaventare qualcuno per regolare dei conti in sospeso.
Quello però che stupisce è la modalità dell’irruzione. I due infatti sembrava sapessero alla perfezione dove dirigersi, questo quindi fa pensare a 2 ex studenti. La polizia al momento ha dato il via alle indagini, avvalendosi anche di alcune registrazioni.