A Lametino, in Calabria, un’insegnante di una scuola primaria è ai domiciliari per aver maltrattato i suoi piccoli alunni. I bambini, che hanno un’età compresa tra i cinque e i sette anni, sono stati aggrediti più volte, sia verbalmente che fisicamente.
Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati ancora una volta i genitori, che hanno notato nei figli degli “atteggiamenti scomposti”.
Dopo una segnalazione alla preside della scuola, è partita l’indagine che si è avvalsa anche di telecamere installate in aula.
I video non hanno lasciato dubbi: “Smettila di urlare che ti faccio il muso a sangue”, urlava la maestra dopo aver preso a schiaffi un bambino. “Porco maiale sono stanca, dovete stare divisi, ognuno nel suo recinto” era una delle offese rivolte ai piccoli. Gli episodi del genere sono stati molteplici.