Se Non Vuoi Far Vivere Situazioni di Pericolo ai Tuoi Figli, Devi Seguire Queste 10 Regole

Le probabilità che accade qualcosa di male ai nostri figli sono molto basse, ma esistono. Per questo è sempre meglio prendere le dovute precauzioni, piccoli accorgimenti che non richiedono grande sforzo ma che sarebbero utilissimi nel caso dovesse accadere qualcosa di brutto. Vediamo allora le 10 regole da seguire per la sicurezza dei propri figli.

situazioni di pericolo

1- Dobbiamo fidarci dei nostri figli e non sottovalutare mai quello che ci raccontano. Se hanno impressioni strane, se ci viene qualche sospetto dai loro racconti, ascoltiamoli e diamo fiducia alle loro parole: a volte le situazioni più gravi nascono da circostanze che sembrano assurde o assolutamente innocue.

2- Memorizziamo nel nostro telefono o in un’agenda i numeri di telefono degli amici dei nostri figli, degli insegnanti, dei compagni di squadra, e non facciamoci scrupoli a chiamarli se crediamo che sia il caso. Quando un bambino si perde o sparisce, ogni minuto è fondamentale, dobbiamo cominciare a cercarlo da subito.

3- Quando ci troviamo in un posto molto dispersivo e affollato, scattiamo una foto a nostro figlio: se lo perdiamo, avremo un’istantanea per mostrare il suo aspetto e com’è vestito.

4- È importante insegnare da subito a nostro figlio come comportarsi in situazioni che potrebbero diventare pericolose, ma senza allarmarlo. Spieghiamo che sono cose che possono capitare ed è importante non farsi prendere dal panico. Assicuriamoci che abbia ben memorizzato il nostro numero di telefono e l’indirizzo di casa, istruiamolo sul da farsi se dovesse perdersi in un negozio, per strada, o se fosse avvicinato da un estraneo. Anche come chiedere aiuto, se e che cosa gridare in una situazione di emergenza.

5- Una buona idea è quella di concordare con nostro figlio un luogo di incontro facilmente raggiungibile, nel caso ci perdessimo. Un luogo che tutti conoscano o che sia visibile da lontano.

6- I dispositivi elettronici, oggi, riescono a garantire grande sicurezza. Non parliamo soltanto dello smartphone, che a certe età può essere diseducativo. Esistono localizzatori GPS sotto forma di gadget, orologi, portachiavi, collanine e bracciali.

7- Lasciamo sempre nella tasca, magari interna di una giacca, un foglietto con scritte le informazioni importanti come i nostri recapiti, se il bambino ha problemi di salute, il gruppo sanguigno e così via.

8- Può capitare a un bambino di perdersi, ma la cosa più importante è non sgridarlo, non arrabbiarci quando lo ritroviamo. Il bambino, nel momento in cui rimane solo, subisce già un forte stress, per questo è importante non addossargli anche la paura della nostra arrabbiatura.

9- Spieghiamo a nostro figlio, magari organizzando la cosa in classe, quali siano i pericoli e i comportamenti da seguire. Facciamo una vera e propria lezione sulla sicurezza, senza però generare terrore nei bambini.

10 Ultima regola: non andiamo nel panico se capita qualcosa a nostro figlio, cerchiamo di ritrovare la lucidità necessaria e ragioniamo razionalmente e con calma. Siamo le persone più importanti per lui e le più adatte per ritrovarlo.

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