Prossimi Esami di Maturità: L’Accademia Della Crusca Chiede il Ritorno delle Prove Scritte

La scuola è appena iniziata ma già si accenna ai prossimi esami di maturità. Il Ministro Bianchi si è espresso al riguardo: “Al centro resterà l’elaborato realizzato dal maturando a casa e discusso all’esame“.

Ritorno Delle Prove Scritte

Qualcuno però chiede il ritorno delle prove scritte. Si tratta di Paolo D’Achille, accademico della Crusca: “L’Esame di Stato non può prescindere dalla verifica del sicuro possesso, da parte degli studenti, della lingua scritta, della loro capacità di argomentare per esporre e sostenere le proprie idee, commentare un brano non conosciuto in precedenza, mostrare doti di analisi e di sintesi nella ricostruzione di un momento storico o di una corrente artistica“.

 “La lingua scritta, la cui invenzione ha rappresentato un momento fondamentale sul piano antropologico, è stata alla base della storia, del progresso scientifico e dello sviluppo della civiltà. Solo il dominio della lingua scritta consente quella capacità di astrazione che è tuttora essenziale per la crescita di ogni singolo individuo” continua.

L’esclusione degli scritti dall’Esame di Stato, una volta superata la pandemia, sarebbe (prudenzialmente, preferisco usare ancora il condizionale presente) davvero un’assurdità” dichiara.

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