Il ministero della Salute ha emesso un documento che descrive il tempo di resistenza del Covid-19 su varie superfici. Fermo restando che il virus si diffonde soprattutto tramite le goccioline presenti in tosse e starnuti, c’è anche la possibilità di ammalarsi toccando oggetti su cui le suddette goccioline si sono depositate.
Ecco quindi una tabella che può aiutarci a comprendere meglio.
Nella circolare, comunque, viene specificato: “Bisogna considerare che i dati in essa riportati, essendo generati da condizioni sperimentali, devono essere interpretati con cautela, tenendo anche conto del fatto che la presenza di RNA virale non indica necessariamente che il virus sia vitale e potenzialmente infettivo“.
La tabella descrive quanto tempo durano le particelle infette sulle superfici, ma anche in quanto tempo spariscono. Ecco quindi che la carta presenta tracce di coronavirus per mezz’ora, e dopo tre ore non vengono più rilevate. Legno e tessuti possono ospitare il virus per uno o due giorni, le banconote per due. Su plastica e acciaio il virus resiste fino a quattro giorni e sulle mascherine fino a sette. Si ignora, però, dopo quanto sparisca.