I ritardi nella pubblicazione delle graduatorie di istituto di I fascia per i docenti rischiano di compromettere l’avvio dell’imminente anno scolastico.
È probabile infatti che l’anno scolastico cominci nuovamente, come avvenuto in passato, con i contratti di supplenza “fino ad avente diritto”, nonostante il contratto di riferimento e il Miur in una recente circolare ritengano non idonea questa possibilità.
Le graduatorie, non ancora pronte, saranno forse operative dalla prossima settimana, ma nulla è ancora certo in tal senso, nonostante sia ufficiale, invece, che le lezioni cominceranno il 5 settembre a Bolzan e il 10 settembre in Abruzzo e Basilicata.
Le scuole, per non farsi trovare impreparate, stanno cominciando a contattare i docenti, come riportato da alcuni di loro, proponendo contratti di supplenza fino ad avente diritto, in netto contrasto con quanto riportato dall’articolo 41 del contratto, riportato anche dalla circolare del Miur, che dispone “I contratti a tempo determinato del personale docente, educativo ed ATA devono recare in ogni caso il termine”.
La soluzione sarebbe di prevedere dei contratti di supplenza temporanei, da risolvere poi una volta individuato l’avente diritto.
