Ospite al programma “In Onda” su La7, il professore Andrea Crisanti parla di ritorno a scuola e di contagi.
Crisanti afferma che è necessario far ritornare i bambini e i ragazzi a scuola, poi aggiunge: “Tra gli studenti potrebbero essere positivi il 2-3%, è un numero importante. Ognuno poi genererebbe la necessità di fare tamponi a 2-300 persone“.
“La dinamica dell’epidemia mostra in Italia una tendenza in aumento. Scuola, attività produttive e contagi di ritorno contribuiranno all’aumento dei casi. La cosa più importante è individuare i focolai e bloccarli sul nascere” continua.
Crisanti accenna anche alla vaccinazione contro l’influenza per gli studenti: “Va incoraggiata fortemente per la comunità scolastica, anche per evitare il panico nel momento in cui vi potrà essere la sovrapposizione dei sintomi“.