In un parco di Vernio, in provincia di Prato, un uomo è stato sorpreso dai carabinieri mentre lasciava delle polpette avvelenate. Il Killer dei Cani è stato subito denunciato e in una nota i militari hanno spiegato di averlo visto mentre “depositava a terra esche avvelenate in una zona di campagna nel comune di Vernio“.
I carabinieri forestali hanno raccontato di aver fatto scattare le indagini dopo la morte di un cane avvenuta nei giorni scorsi. Il decesso era avvenuto a causa di un’esca avvelenata lasciata nella stessa zona dove i militari hanno poi fermato l’assassino dei cani.
Ad aiutarli nella ricerca, sono state anche le testimonianze di alcuni residenti della zona che hanno fornito informazioni preziose per fermare quest’individuo che voleva uccidere gli animali. L’uomo inoltre aveva escogitato un molto subdolo per avvicinare i cani, mescolando del mangime umido per cani in scatola con la polvere velenosa usata per uccidere i topi. Il mix che ne derivava si è rivelato micidiale per i cani.
I carabinieri hanno poi trovato lo stesso materiale usato per confezionare le esche in un terreno appartenente all’uomo fermato. Quest’ultimo è stato denunciato per aver ucciso i cani, maltrattamento di animali e getto pericoloso di cose. Le autorità ora procederanno a bonificare l’area per individuare eventuali altre esche depositate dall’assassino.
Anche a Napoli, qualche giorno fa, si è verificato un evento simile. Sono state infatti rinvenute delle polpette contenenti un amo a tre punte confezionate per uccidere i cani.