Scuola, a Pistoia gli Insegnanti Precari Protestano

A Pistoia gli insegnanti precari protestano di fronte all’Ufficio scolastico provinciale per le mancate assegnazioni delle cattedre. 

Insegnanti Precari Protestano

Monica Cedrola, presidente del Comitato nazionale docenti precari, racconta la protesta: “Sono sei giorni che facciamo presìdi. Ieri lo abbiamo fatto all’Ufficio scolastico regionale della Toscana, insieme alle diplomate magistrali, oggi siamo a Pistoia, sempre con le diplomate magistrali, che anche loro hanno subito un trattamento di sfavore e molte penalizzazioni, dovute alle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps)” 

Noi, come comitato docenti precari, siamo qui sempre per contestare le gps, perché stanno facendo le nomine su graduatorie falsate. Le graduatorie per le supplenze sono state emesse in fretta e furia dal ministro Azzolina in tutta Italia e adesso siamo di fronte ad un paradosso, gli insegnanti in cattedra ma dopo due mesi è possibile che quegli insegnanti vengano rimossi dall’incarico, magari per uno sbaglio di punteggio che viene rettificato in fieri” prosegue.

LEGGI ANCHE: Ottiene il Posto Fisso come Docente a 67 Anni, ma Non si Accorgono che La Precaria È Già in Pensione

Per le assegnazioni delle cattedre aggiunge: “Sono state fatte soltanto quelle della primaria. In più, qui a Pistoia e a Prato è stato deciso di procedere alle assegnazioni non con convocazioni in presenza, nemmeno su piattaforma telematica, come per esempio avviene a Lucca, ma per delega, compilando un modulo e questo ha causato grande confusione“.

Diventa un autore di MenteDidattica e pubblica i tuoi articoli!

Gli insegnanti che inviano la propria richiesta, una volta accettati, potranno pubblicare articoli su tematiche scolastiche preferite.

Lascia un commento