Tablet e pc sono sicuramente indispensabili affinché i nostri ragazzi possano studiare da casa. Il tutto però deve essere fatto con moderazione.
A tal proposito, il Miur ha dichiarato: “Occorre ricercare un giusto equilibrio tra attività didattiche a distanza e momenti di pausa, in modo da evitare i rischi derivanti da un’eccessiva permanenza davanti agli schermi.”
Per quanto riguarda la scuola secondaria c’è un approfondimento che recita: “Per la scuola secondaria di primo e di secondo grado il raccordo tra le proposte didattiche dei diversi docenti del Consiglio di Classe è necessario per evitare un peso eccessivo dell’impegno on line, magari alternando la partecipazione in tempo reale in aule virtuali con la fruizione autonoma in differita di contenuti per l’approfondimento e lo svolgimento di attività di studio.”
Bisogna quindi bilanciare la didattica on line con il classico metodo di studio.