La bimba gettata dal balcone, lanciata nel vuoto dal padre, è sveglia
La vita della bimba gettata dal balcone dal padre, era in bilico, sospesa in un limbo. La città di Taranto era rimasta con il fiato sospeso nell’attesa di sapere se la piccola si sarebbe salvata. Quest’oggi la buona notizia, finalmente si è risvegliata e riesce a muoversi.
L’assurda furia del padre
Lo scorso 7 ottobre l’uomo che, in seguito ad una violenta discussione con la moglie, ha cercato di assassinare il figlio di appena 10 ha poi preso in braccio la bimba e l’ha lanciata dal balcone del suo appartamento al terzo piano.
Gli accertamenti dei carabinieri che hanno condotto le indagini hanno ricostruito la dinamica dei fatti successi prima del folle gesto. L’uomo non viveva con la moglie e quel giorno gli era giunta la decisione, da parte di giudici e tribunali, di aver perso la patria potestà sui bambini.
Una volta terminato di sfogare la sua rabbia contro la famiglia, l’uomo in questione, ha tentato di fuggire, ma è stato rintracciato ed arrestato dei carabinieri che lo hanno salvato da una folla inferocita che lo voleva linciare.
Corsa in ospedale per i bambini
Entrambi i bambini, una volta soccorsi, sono stati trasportati con la massima urgenza all’ospedale della città. Il figlio era stato pugnalato alla gola, ma per fortuna era fuori pericolo mentre la piccola era in condizioni gravissime.
In seguito ai primi interventi è stata trasferita in terapia intensiva, dato che versava in uno stato vegetativo, una volta che si è stabilizzata è stata trasferita all’ospedale “Gemelli” di Roma. Sono seguiti molti interventi chirurgici per riuscire a salvare la vita della bimba, ma le ferite riportare erano gravissime. Questa mattina, a più di un mese di distanza dall’accaduto, la bambina si è svegliata dal coma e risponde ottimamente ai primi esami a cui è stata sottoposta.