È stato presentato un ddl alla Camera dal gruppo della Lega, che prevede “l’adozione e sostituzione dei libri di testo e loro integrazione con libri e materiali informatici disponibili in internet”. La prima firmataria è la senatrice Marzia Casolati.
Una vera e propria novità considerando i costi attuali dei testi di libri che ogni famiglia – che non usufruisce di alcuna agevolazione – ogni anno deve affrontare, tenendo anche conto che ogni due, tre anni i testi adottati nelle scuole cambiano.
All’articolo due del testo, si legge la proposta di lasciare i testi dei libri adottati “confermati per l’intera durata del corso di studi della scuola secondaria di primo e di secondo grado e non possono essere sostituiti con altri testi, neppure nel caso in cui durante il medesimo corso di studi intervenga l’assegnazione di un nuovo docente della materia”.
Inoltre é prevista che “l’adozione di nuove edizioni dei libri di testo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado è consentita con cadenza sessennale, per ogni singolo ciclo di studi, fatti salvi i casi di obiettive necessità determinate da sostanziali innovazioni scientifiche o didattiche”.
Si prospetta anche la possibilità nella scuola primaria e secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado, la produzione dei testi scolastici nella versione “a stampa” e “online” di modo da agevolarne la fruibilità da parte degli istituti, degli alunni, delle famiglie. I costi fissi per le famiglie e lo Stato verrebbero così gradualmente abbattuti, portando un vero cambiamento.
Spetterebbe al ministero dell’Istruzione provvedere a “stipulare apposite convenzioni con le case editrici ai fini della pubblicazione su internet degli strumenti didattici alternativi”. Ovvero, strumenti informatici e multimediali da utilizzare per sostituire o cambiare singole parti dei libri adottati, sempre nel rispetto della normativa sul diritto d’autore e sulla riproduzione delle immagini.