Giovanissimo muore sotto un treno giocando alla Roulette Russa
Roulette russa a Parabiago, si piange la morte assurda di un giovane del luogo. Secondo le prime ricostruzioni, gli inquirenti, sospettano che il ragazzo, appena 15enne, stesse giocando con gli amici alla Roulette Russa.
Attualmente le indagini stanno prendendo in considerazioni anche altre ipotesi che sfociano in scommesse su questo gioco che è diventato in uso tra i giovanissimi di Parabiago.
Prime dichiarazioni
Secondo le prime dichiarazioni degli amici che erano insieme al 15enne, si è trattata di una sfida in cui si pensava che nessuno corresse rischi gravi. Coinvolti in questo folle gioco anche un ragazzo di 13 anni che è uscito illeso dalla prova di coraggio.
Il “gioco” consisteva nello stendersi sui binari mentre il treno sopraggiungeva e scansarsi all’ultimo minuto, avrebbe vinto la persona a cui il treno si sarebbe avvicinato maggiormente.
Una volta che le forze dell’ordine sono giunti sul luogo dell’incidente hanno immediatamente compreso che le storie dei ragazzi testimoni erano discordanti. Infatti, in un primo momento, si era pensato ad un suicidio, ma continuando con le domande la realtà era totalmente diversa.
Molti gli amici del giovane sotto shock che tra terrore e urla non sono riusciti ad intervenire e sono stati testimoni di una morte che si poteva evitare. Attualmente la procura di Busto Arsizio continua le indagini verso ignoti.
Il sindaco lancia una grave accusa
A quanto pare le indagini stanno dipingendo un quadro di illegalità e scommesse dove le vittime sono adolescenti. Il sindaco di Parabiago lancia una grave accusa, dichiarando che l’interesse attorno a questo gioco della roulette russa è aumentato da “scommesse” su chi partecipava alla sfida.
Purtroppo sono solo parole che ancora non hanno trovato un chiaro riscontro. La morte del 15enne ha sconvolto l’intera cittadina, ma molti hanno richiesto di indagare anche sulle manovre del macchinista. Quest’ultimo non è sotto accusa, poiché i carabinieri hanno constatato che le manovre di emergenza sono state eseguite tutte. Sotto sequestro anche i filmati delle telecamere.
Ciò nonostante le indagini continuano in segreto per comprendere le motivazioni di questa tragica morte.
