“Noi non discutiamo il clima politico attuale a scuola. I genitori potrebbero cominciare a lamentarsi” Aveva detto la preside, e la prof ha replicato: “Sostiene i razzisti”.
Si presentava a scuola con la scritta “Black Lives Matter” sulla mascherina ed è stata licenziata.
La controversa storia di Lilian White, insegnante d’arte di una scuola statale a San Antonio in Texas, ora il caso sta facendo discutere nuovamente riguardo le tensioni razziali che si stanno presentando da mesi.
“Potresti indossare un altro tipo di mascherina? Noi non discutiamo il clima politico attuale a scuola. I genitori potrebbero cominciare a lamentarsi”. Aveva ripetuto più volte la preside della scuola, ai numerosi rifiuti da parte della docente la dirigente scolastica non ha potuto far altro che toglierle il lavoro.
La donna indossava la mascherina da mesi, ma prima dell’inizio delle lezioni nessuno era intervenuto al riguardo, dichiarava di voler sostenere i suoi alunni e colleghi di colore in questa battaglia anti-razzista.
“Questa è una questione di diritti umani e l’ho fatto per i miei studenti che subiscono continue ingiustizie razziali a scuola. Mi sono rifiutata di fare marcia indietro. Se hai paura di ciò che i genitori diranno perché un insegnante sostiene la parità dei diritti, devi rivalutare il tipo di persone a cui ti rivolgi. Rimanendo in silenzio, la scuola Great Hearts Western Hills sostiene solo i genitori razzisti“. Ha detto la White.
“Il nostro istituto sostiene la comunità nera e tutti coloro che stanno soffrendo e condanna il fanatismo e le sue conseguenze. Vogliamo un’America senza razzismo, violenza e l’ingiustizia. Tuttavia, la nostra politica scolastica prevede che i docenti non mostrino messaggi politici sulle loro mascherine”. La replica della preside Daniel Scoggin.
