Episodio spiacevole quello che coinvolge un docente di un liceo classico di Genova, il D’Oria. Esprimere la propria opinione è un diritto di tutti ma, come spesso accade, alcune opinioni potrebbero scatenare alcune polemiche. Il docente Andrea Del Ponte, insegnante di Greco e Latino, ha espresso la sua opinione riguardo il programma Rai intitolato “Alla lavagna” dove figurava l’ex Deputata transessuale Vladimir Luxuria.
Il professore ha condiviso sul suo profilo Facebook, pubblicamente visibile, un link che rimanda ad una petizione: “No alle lezioni di transessualità per bambini con i soldi pubblici: chiudete il programma “Alla lavagna” su Rai3” al link ha dunque aggiunto: «Firmiamo in massa! Basta con il plagio delle menti dei bambini ad opera dei pervertiti sulla tv di Stato».
Il docente è rimasto amareggiato per l’invito di Vladimir Luxuria al programma: il format infatti prevede che l’ospite dialoghi con alcuni bambini di quinta elementare. L’insegnante di Latino e Greco, già nel 2015, manifestò alcune perplessità riguardo la teoria gender: «Sono assolutamente contrario alla teoria gender nelle scuole. È un’autentica follia che porta allo smantellamento di un pilastro fondamentale della civiltà europea e occidentale, la famiglia quale cellula fondante della società».
Il commento dell’ex Deputata: «Amareggiata perché essendo laureata in Lettere speravo che chi ha avuto la possibilità di studiare la Letteratura, come è nel caso del professor Del Ponte, ne avesse ricavato un’apertura mentale più ampia. E sono spaventata perché penso che questo docente sia un vero pericolo. Non voglio immaginare cosa potrebbe provare un adolescente gay nella sua classe dopo aver letto quelle considerazioni sui social. Anzi, lo so: cercherebbe di nascondersi, di annullarsi per il timore di essere scoperto».
Dunque prosegue: «La sua idea è che chi è come lui è normale, gli altri sono deviati. È un atteggiamento contrario alla morale, alla didattica e al rispetto e il professor Del Ponte andrebbe allontanato dall’insegnamento. Mi appello alla preside affinché apra un confronto su questi temi, io sono disposta a venire al D’Oria per un dibattito sereno con tutti».