È morto, all’età di 91 anni, l’ex calciatore Emilio Caprile. Ne dà il triste annuncio la Juventus FC, che in un post su Twitter ha scritto: “Ci ha lasciato Emilio Caprile, bianconero nelle stagioni 1948/49 e 1951/52 e Campione d’Italia nel 1952. La Juventus si stringe al cordoglio della famiglia“.
Emilio Caprile era nato a Genova nel settembre del 1928. La sua carriera da calciatore era iniziata con il suo debutto a soli 17 anni nel Genoa, che a quel tempo era in Serie A. Cinque partite dopo, era passato a Sestrese. Dopo 19 goal, nel Legnano. Dopo 13 reti ancora, nella Juventus, la stessa con cui aveva vinto il campionato nel 1952. Ma poi era passato anche all’Atalanta, al Lazio, al Como, (nuovamente) al Legnano per concluder alla Sammargheritese.
Il calciatore aveva anche disputato due partite in Nazionale, realizzando ben due goal: uno contro gli Stati Uniti e uno contro la Danimarca. Grazie a questo suo successo, era stato convocato per i Mondiali del 1950, che si erano disputati in Brasile. In quell’occasione, a causa dell’alto turnover tra titolari e riserve, non era mai potuto scendere in campo. Comunque, il suo debutto a diciannove anni con la squadra italiana gli aveva permesso di essere tra i più giovani esordienti.
Purtroppo, dopo novantuno anni e una lunga carriera alle spalle, se n’é andato nel corso della serata di giovedì 5 marzo, nella sua casa di Genova. La famiglia non ha ancora reso noto il giorno in cui verranno celebrati i funerali, né se anche i tifosi potranno partecipare all’ultimo addio.
